
Il datore di lavoro non può accedere in maniera indiscriminata alla posta elettronica o ai dati personali contenuti negli smartphone in dotazione al personale. Ti piace questa pagina?
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PROSEGUI LA LETTURA »Verifiche indiscriminate sulla posta elettronica e sulla navigazione web del personale sono in contrasto con il Codice della privacy e con lo Statuto dei lavoratori. Ti piace questa pagina?
PROSEGUI LA LETTURA »Con la sentenza n.6775 del 7 aprile 2016, la sezione lavoro della Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che il diritto soggettivo del lavoratore di accedere al proprio fascicolo personale è tutelabile in quanto tale perché si tratta di una posizione giuridica soggettiva che trae la sua fonte dal rapporto di lavoro (arg. ex Cass. [...]
PROSEGUI LA LETTURA »Le regole per il corretto trattamento dei dati personali Ti piace questa pagina?
PROSEGUI LA LETTURA »Intervento di Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali. (“L’Huffington Post”, 13 gennaio 2016) Ti piace questa pagina?
PROSEGUI LA LETTURA »Il datore di lavoro non può spiare le conversazioni Skype dei dipendenti. Il contenuto di comunicazioni di tipo elettronico o telematico scambiate dai dipendenti nell’ambito del rapporto di lavoro godono di garanzie di segretezza tutelate anche a livello costituzionale. Ti piace questa pagina?
PROSEGUI LA LETTURA »Le regole per il corretto trattamento dei dati personali dei lavoratori da parte di soggetti pubblici e privati. Ti piace questa pagina?
PROSEGUI LA LETTURA »29 mag 2018
3 feb 2018
3 feb 2018
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17 ott 2015
29 set 2015